domenica 15 gennaio 2012

Storie italiane e gaglioffi internazionali


In qualche modo, nel suo Buongiorno di ieri, Massimo Gramellini ha sottolineato l’aspetto che avevo messo in evidenza anch’io parlando di Nicolò Savarino, ossia il progressivo svanire del senso della comunità, al quale, ovviamente, si lega il rispetto delle regole della civile convivenza (http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/hrubrica.asp?ID_blog=41).
Nel mettere ordine sulla scrivania, diventata un deposito di polvere e il secondo maggiore allevamento di acari dell’Unione Europea, ho trovato un Buongiorno del 2010, che sono andato a riprendere in rete perché mi piace e credo meriti di essere letto, soprattutto nelle ultime righe, anche se non è più di strettissima attualità (http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/grubrica.asp?ID_blog=41&ID_articolo=811&ID_sezione=56).
Buona stampa.
Ieri, il Sole 24 Ore ha dedicato due pagine all’imminente acquisizione di Fondiaria-Sai da parte del gruppo Unipol-Finsoe.
Più di quello che succederà nei prossimi giorni e delle modalità con cui prenderà vita il nuovo polo assicurativo, il mio interesse si è concentrato sulla ricostruzione della vicenda imprenditoriale di Salvatore Ligresti e sulle modalità con cui lui e la famiglia hanno gestito una delle maggiori società assicurative quotate in borsa, tanto da comprometterne la solidità. Non tutti i pezzi presenti su carta sono disponibili in rete, manca quello di Giovanni Oddo dedicato proprio alla carriera di Ligresti padre. Peccato. Sui dettagli tecnici e le implicazioni relative ai salotti buoni i link sono questi: http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-01-14/unipol-miliardo-salvare-fonsai-100642.shtml?uuid=AaDWzydE, http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-01-14/mediobanca-rebus-partecipazioni-081047.shtml?uuid=Aa0PnwdE e http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-01-14/lultima-richiesta-ingegnere-lasciatemi-094112.shtml?uuid=AaACYydE. Per fortuna c’è il breve articolo di Riccardo Sabbatini, che, sebbene intriso di sarcasmo, mi sembra, avendo incontrato una volta Giulia Ligresti, anche troppo benevolo (http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-01-14/quei-700mila-euro-testa-100642.shtml?uuid=AaRWzydE).
Buona stampa.
Torniamo ai gaglioffi di Standard & Poors: un corsivo di Federico Fubini sul Corriere di oggi pone in evidenza gli errori tecnici commessi dai gaglioffi. L’articolo non è disponibile on line, quindi l’ho acquisito con lo scanner, insieme alla foto del responsabile di S&P per l’area dell’Europa meridionale: io credo abbastanza alla prima impressione nel valutare una persona. Intendo dire che la faccia dice molto… Ecco il file acquisito con lo scanner.


Sempre sul medesimo tema, sul cartaceo c’è anche un’analisi molto accurata di Mucchetti, che penso sarà messo in rete più tardi o domani. Vi farò sapere.
Buona stampa.
Fine per ora, forse tornerò con qualche foto.

1 commento:

  1. ho letto quello breve di riccardo sabattini e veramente è piacevole. ma cosa sanno i ligresti per ottenere tutto ciò?
    marco

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