domenica 2 settembre 2018

La Rivoluzione industriale, questa sconosciuta


Ieri Barack Obama e George W. Bush hanno commemorato John McCain nel corso della cerimonia funebre svoltasi a Washington. Hanno parlato brevemente, con gli stili oratori assai diversi che abbiamo conosciuto negli anni in cui erano presidenti.

sabato 25 agosto 2018

Governare e comunicare non sono sinonimi


Il governo guidato da Giuseppe Conte è in carica da poco meno di tre mesi. Già da prima che prendesse vita, quelli che ne sarebbero diventati i personaggi chiave, ovvero Di Maio e Salvini, avevano iniziato una sorta di confronto su chi usava di più e con maggiore successo (e anche con maggiore spregiudicatezza) i nuovi mezzi di comunicazione. Tale esasperata abitudine a pubblicare testi e immagini su Facebook e Twitter non si è attenuata successivamente all’assunzione di importanti incarichi ministeriali, anzi, si è forse fatta persino più convulsa, soprattutto dopo la tragedia di Genova.

martedì 21 agosto 2018

Nessuna autostrada è diritta


Sto leggendo, ma non l’ho ancora terminato, un interessante articolo scritto da Philip Stephens per the Financial Times nel marzo di quest’anno (il tempo, anche per me, è quello che è, quando si può si cerca di recuperare). 

venerdì 17 agosto 2018

Non si dialoga se non si ascolta


Ieri sera, su Facebook, ho pubblicato il testo che segue a commento del grafico dei soci di Atlantia S.p.a. e di quanto accaduto in seguito alle dichiarazioni di membri del governo riguardo alle concessioni con Autostrade per l’Italia (il collegamento è questo: https://www.facebook.com/roberto.frigo.12/posts/1926371040759222?comment_id=1927158564013803&notif_id=1534492142610403&notif_t=feed_comment):

mercoledì 30 maggio 2018

Dopo 63 giorni lavorativi


In questa estenuante crisi politica, che dura ormai da quasi tre mesi, abbiamo mostrato al mondo, peraltro assai poco interessato alla questione, quanto sia modesta la qualità della nostra classe dirigente. Verrebbe da dire che è adeguata alla popolazione, ma forse non è necessariamente così. 

domenica 27 maggio 2018

Il senso di responsabilità di filosofi e politici


The Financial Times, due giorni fa, ha dedicato un lungo articolo al filosofo francese Bernard-Henry Lèvy: https://www.ft.com/content/c2b825f0-5e67-11e8-ad91-e01af256df68.
Buona stampa. Non si tratta di una classica intervista, ma di un ritratto intercalato dallo scambio di domande e risposte: un ritratto abbastanza originale di un personaggio controverso, il quale ha svolto un ruolo cruciale in alcune scelte della Francia in politica estera, in particolare in Nord Africa, in Libia, ma non solo. 

giovedì 24 maggio 2018

Esercitare la coscienza


In Italia, da decenni, la politica vive, quasi senza interruzione, in clima elettorale, nel quale si accentuano i toni polemici e si cerca il consenso senza andare troppo per il sottile.

sabato 31 marzo 2018

Understatement? Non in Italia e non su Facebook


Guardo poco la televisione. Per tante ragioni sulle quali non intendo annoiare voi tre lettori. Quello che conta, per questo post, è, appunto, il mio conoscere assai poco ciò che viene trasmesso sulle reti televisive italiane, non solo quelle generaliste (non ho abbonamenti di nessun genere).
Conseguentemente conosco assai poco anche i personaggi televisivi, incluso Fabrizio Frizzi.

domenica 25 marzo 2018

Questione di figlie


Non condivido l’opinione di chi, come Antonio Polito nell’esordio del fondo sul Corriere di oggi (http://www.corriere.it/opinioni/18_marzo_25/bipolarismo-anomalo-lega-salvini-m5s-di-maio-fd9e2d88-2f94-11e8-8bb6-779994a184b2.shtml), considera l’elezione dei presidenti di Camera e Senato come un segnale positivo, manifestazione di un clima politico nel quale la democrazia parlamentare può lavorare.

martedì 6 marzo 2018

6 marzo



Come ha efficacemente detto il mio amico Bruno B., stiamo probabilmente passando dalla fase del governo non eletto a quella del non governo eletto.

venerdì 16 febbraio 2018

Verso il 4 marzo 2


La vicenda dei mancati versamenti dei contributi al fondo per il microcredito da parte di alcuni esponenti del M5S mi pare suggerire due riflessioni principali.

giovedì 8 febbraio 2018

Verso il 4 marzo

Se ho fatto i conti correttamente, mancano 23 giorni al voto. Alla mia età si è poco inclini a illudersi, quindi sono portato a escludere che, nelle tre settimane che ci separano dalle elezioni, il tono della campagna elettorale si sollevi dal livello infimo al quale si è sviluppata finora.