mercoledì 7 novembre 2012

La domanda di riserva?


Se mi chiedete chi stimo maggiormente tra Renato Brunetta e Beppe Grillo, vi rispondo chiedendo se avete una domanda di riserva. In maniera diversa, entrambi sono stati, sono e, purtroppo, saranno nocivi per l’Italia.
Questa sera, tuttavia, devo ammettere che Brunetta ha fatto un buon lavoro. Ha raccolto alcune frasi di Grillo dalle quali emerge, se mai ne avessimo bisogno, quante banalità, assurdità e contraddizioni abbia ardito dire il comico aspirante politico negli ultimi anni. Il Sole 24 Ore le riporta una dopo l’altra. Meritano di essere lette: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-11-07/00_introduzione-125430.shtml?uuid=Abp8Js0G#navigation.
Buona stampa. Mi ripeto, accade spesso, ma portate pazienza: Grillo non porta nulla di buono nel quadro politico italiano, salvo, forse, far emergere qualche personalità diversa, e, ammettiamolo, in qualche caso migliore di molte tra quelle che presentano i partiti tradizionali. Non costruisce, però, nulla di buono con l’autoreferenzialità e con la faciloneria che contraddistinguono il suo modo di agire. In questo modo non si costruisce niente, anzi.

Nessun commento:

Posta un commento