mercoledì 16 novembre 2011

Consiglieri diplomatici

Sull'inefficienza della pubblica amministrazione italiana si è detto e si è scritto anche troppo, tuttavia non sembra che ciò abbia portato a grandi risultati. Una causa di inefficienza, magari meno grave di altre, ma neppure trascurabile, è il fatto che persone assunte per svolgere un determinato compito ne svolgano un altro completamente diverso, cosicchè gli organici crescono per coprire un ruolo rimasto scoperto. Se avete voglia di divertirvi, cliccate su questo link al sito del Ministero degli Esteri http://www.esteri.it/MAE/IT/Ministero/ElencoCons.htm. Cosa dite, vi viene voglia di fare richiesta? Effettivamente sembra che un consigliere diplomatico non si neghi a nessuno... Scherzi a parte, è ovvio che il Presidente della Repubblica debba avere un consigliere diplomatico, un po' meno che sia indispensabile al Comune di Roma o alla Regione Lombardia, soprattutto se, com'è possibile ipotizzare, questi funzionari del Ministero degli Esteri, per compiere l'attività di consigliere, cessano di espletare le mansioni che svolgevano nel ministero stesso e che saranno svolte da altri, con un aggravio di costi. Piccola cosa, certo, ma forse anche qui si può trovare lo spazio per qualche risparmio.

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