sabato 25 aprile 2015

Senza dignità e senza onore


Si parte, necessariamente, dalla vergognosa prova offerta ieri dal Parlamento, anzi dai parlamentari italiani, che hanno disertato in massa la seduta dedicata all’informativa del ministro Gentiloni sulla morte di Giancarlo Lo Porto. E’ semplicemente rivoltante che quasi nessuno abbia sentito il dovere di presenziare e testimoniare così la partecipazione del Paese alla fine del giovane cooperante siciliano. Se volete vedere le immagini, le trovate sul sito del Corriere della Sera: http://www.corriere.it/foto-gallery/politica/15_aprile_24/porto-informativa-governo-camera-vuota-37d05c3e-ea64-11e4-850d-dfc1f9b6f2f5.shtml.
Più che mai convinto che ubi major minor cessat, lascio la parola a Massimo Gramellini nel suo Buongiorno odierno: http://www.lastampa.it/2015/04/25/cultura/opinioni/buongiorno/il-vuoto-gWJEz9uW3sFQdSyHec1oZL/pagina.html.
Buona stampa. E’ assolutamente necessario trovare un modo per cambiare questo stato di cose. Non è più ammissibile che si svilisca così uno dei compiti fondamentali in una democrazia. E pensare che, mentre quella vergogna aveva luogo, c’erano degli scolari in visita a Montecitorio. Non invidio certo i loro insegnanti, presumibilmente costretti a spiegare quel vuoto ignobile. Chissà se hanno ricordato l’art. 54 della Costituzione, quello che parla della dignità e dell’onore che dovrebbero caratterizzare chi è chiamato a un pubblico incarico? Che cosa si può dire di chi viola tanto platealmente il dettato della Costituzione? Gente indegna e disonorata? Sì, questo è ovvio, ma penso molto peggio. E osservo che anche i seguaci dello psiconano+barba-Mediaset hanno dimostrato di essere del tutto inadeguati.
Passiamo a due notizie dall’estero, che, però, non porteranno sollievo a nessuno, temo.
La prima, da Il Sole 24 Ore di ieri, spiega come sia ormai ufficialmente accertato che l’estrazione di gas e petrolio dalle rocce profonde favorisce l’attività sismica. Ecco il link: http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2015-04-24/agenzia-governativa-usa-l-estrazione-petrolio-tramite-fracking-causa-terremoti-162233.shtml?uuid=ABaHd1UD&fromSearch.
Buona stampa. C’è da augurarsi che questa ricerca metta un freno ai produttori che utilizzano le tecniche del fracking. Se volete dei numeri per capire dove sono i maggiori bacini nel mondo, li potete trovare qui: http://www.eia.gov/todayinenergy/detail.cfm?id=14431.
L’altra notizia riguarda l’inquinamento delle isole Maldive e l’ho trovata in un articolo del Financial Times di ieri: http://www.ft.com/intl/cms/s/0/b1a55608-ea79-11e4-a701-00144feab7de.html#axzz3YKllLOr4.
Buona stampa. Se non altro, c’è la sensibilità di alcuni operatori turistici che hanno deciso di occuparsi direttamente dei propri rifiuti e di contenerne la produzione. E questo è un piccolo dettaglio positivo.
Prima di passare alla musica, un altro articolo dalla stampa internazionale. L’intervista a Toni Morrison su The Guardian di oggi: http://www.theguardian.com/books/2015/apr/25/toni-morrison-books-interview-god-help-the-child.
Buona stampa. Che temperamento questa grande signora della letteratura! La sola riserva è relativa al suo entusiasmo riguardo a Hillary Clinton, il cui armadio non sembra contenere soltanto vestiti (http://www.nytimes.com/2015/04/20/us/politics/new-book-clinton-cash-questions-foreign-donations-to-foundation.html?_r=0).
Nel tornare in battaglia, ho deciso di dare nuovamente spazio a Renée Fleming, rivolgendomi, però, al suo repertorio classico.
Cominciamo con l'aria Lascia ch'io pianga dal Rinaldo di Georg Friedrich Händel, in un'esecuzione registrata dal vivo a Amsterdam nel 2004.


Continuiamo con Mozart, precisamente Le Nozze di Figaro, da cui ho scelto l'aria Porgi, Amor, qualche Ristoro.



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