venerdì 8 febbraio 2013

Sparare alla luna


Mi ripeto: esiste una distanza incolmabile tra i problemi degli italiani e la capacità di questa classe dirigente di risolverli. I toni e i temi della campagna elettorale stanno lì a dimostrare come manchi completamente la percezione di quanto grave sia la crisi del paese e di quante e quanto complesse siano le misure da porre in essere per provare a dare un futuro decente all’Italia.
Un punto per cominciare: la competitività, della quale si occupa l’editoriale del Corriere di oggi firmato da Antonio Polito: http://www.corriere.it/editoriali/13_febbraio_08/no-pasti-gratuiti_3ce6e652-71b7-11e2-8d40-790077d2d105.shtml.
Buona stampa. Anche se, con le chiacchiere assurde di cui è piena questa campagna elettorale, si potrebbe anche usare un’arma più tagliente del fioretto… E si potrebbe anche obiettare che, oltre alla nostra capacità di confrontarci con la concorrenza internazionale, ci sono altri aspetti, forse più gravi, che inducono al pessimismo.
E qui, i miei tre lettori perdoneranno la mancanza di modestia, vorrei suggerire la lettura del fondo di Sergio Rizzo, sempre dal Corriere della Sera, pubblicato ieri: http://www.corriere.it/editoriali/13_febbraio_07/distruzioni-valore_c7ad72ce-70ef-11e2-9be5-7db8936d7164.shtml.
Buona stampa. Soprattutto perché, sia pure con toni e argomenti diversi, il Mastino truce mi da ragione e percorre il medesimo cammino che avevo percorso io il giorno precedente. In altre parole, anche Rizzo mette in evidenza quanto sia grave il degrado morale che affligge l’Italia.
Argomento sul quale oggi torna, ancora sul Corriere della Sera, il Mastino mite, Gian Antonio Stella, il quale ci racconta quanto sia sensibile al problema della trasparenza la nostra classe politica, in particolare quella di un certo orientamento: http://www.corriere.it/opinioni/13_febbraio_08/stella-trasparenza-patto-non-piace-candidati_fb265bd2-71cd-11e2-8d40-790077d2d105.shtml.
Buona stampa. E così ho pagato un piccolo debito ai Mastini, dei quali non mi ero occupato in maniera corposa per qualche tempo. Fanno sempre un ottimo lavoro, anche se i destinatari delle loro critiche sembrano, come si dice, farsene un bel baffo…
Per restare alla politica, trovo sorprendente e anche divertente (perché di solito mi sembrano prestare attenzione a temi più frivoli) che i redattori di Yahoo!, nell’edizione italiana del portale, abbiano oggi dedicato un pezzo all’attendibilità delle promesse del tizio decrepito. Ecco il link: http://it.notizie.yahoo.com/foto/le-promesse-non-mantenute-di-berlusconi-slideshow/tre-i-photo--1503810679.html.
Buona stampa. Anche se, parliamoci chiaro, con il tizio decrepito a parlare di promesse mancate si fa poca fatica.
Prima di passare alla musica, ecco un pezzo che suggella direi in maniera impeccabile quanto precede. Luigi Guiso, sul sito LaVoce.info, analizza una delle ultime sfavillanti opinioni espresse dal bleso della Valtellina: http://www.lavoce.info/scoperta-shock-berlusconi-imu-tasse-sono-incostituzionali/.
Buona stampa. In effetti a Tremonti accade di non essere abbastanza cauto nel fare certe affermazioni. E' più brillante di Brunetta, su questo mi sono già sbilanciato, ma ciò non vuol dire che... La sua specialità, comunque, è sostenere, qualche mese o qualche anno dopo che si è verificato un evento o un fenomeno, che lui lo aveva previsto. Se esce dal campo delle previsioni fatte a tempo scaduto, finisce per incartarsi e per sparare sciocchezze degne del tizio decrepito.
E veniamo alla musica. Vi propongo una canzone di Norah Jones, una delle voci più interessanti apparse negli ultimi anni, il cui titolo spiega tutto: Shoot the Moon. Un gran bel brano.



Nessun commento:

Posta un commento