Ho trascurato la conferenza stampa congiunta di Berlusconi e
Alfano. Sorvoliamo sul lapsus del giovane segretario, ironizzare su di lui
sarebbe peggio che sparare sulla Croce Rossa. Non posso, però, evitare di
pensare che la proposta di modifica costituzionale annunciata in pompa magna
sembri piuttosto strumentale, non propriamente convinta.
E non sono il solo a pensarlo. Ugo De Servio se n’è occupato
ieri su La Stampa (http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=10146).
Stefano Folli ha dedicato alla questione addirittura un
editoriale in video (http://video.ilsole24ore.com/SoleOnLine5/Video/Notizie/Italia/2012/punto-folli-25-maggio/folli-25-maggio.php).
Buona stampa. Per tutti e due.
Sia chiaro, non è che dall’altra parte non si facciano
giochetti della medesima squallida natura. Abbiamo, purtroppo, questa pessima
classe politica e difficilmente potremo liberarcene fino a quando le regole del
gioco le determineranno loro. Spero di essere smentito, ma saremo chiamati a
votare ancora con la vecchia legge elettorale e ci ritroveremo il Parlamento
pieno di cialtroni, pregiudicati, ignoranti, opportunisti e lacchè. Eletti dal
voto di meno della metà degli aventi diritto. Con buona pace delle vittorie
senza se e senza ma e della fiducia del 70% degli italiani e delle altre
panzane simili che ci rifilano… Gli italiani, in realtà, non ne possono più né
degli uni né degli altri e non vedono l’ora di poter finalmente farsi
rappresentare da persone degne di occupare incarichi pubblici in un paese
civile.
E ciò che più mi preoccupa è che, dopo le prossime elezioni
politiche, si formi un Governo pronto a rimuovere anche quei pochi
provvedimenti positivi che Mario Monti e i suoi ministri sono riusciti a far
approvare dall’attuale maggioranza.
A riguardo vi suggerisco di leggere un’intervista a Christine
Lagarde pubblicata ieri dal Guardian (http://www.guardian.co.uk/world/2012/may/25/christine-lagarde-imf-euro).
Molto interessante, perché ne vien fuori una persona di notevole spessore. La
cito in questo post, però, perché, forse a causa del mio pessimismo, faccio
fatica a non pensare che certe considerazioni sulla Grecia siano anche un
discorso a nuora perché suocera intenda.
Buona stampa. Verrebbe da dire eccellente.
Non riesco a spiegarmi perché non si riesca a leggere
qualcosa di simile nei nostri giornali.
Ci sarebbero aggiornamenti nella vicenda dei cosiddetti viaggi di gruppo di Formigoni, ma non voglio rovinarmi e, soprattutto, rovinarvi il pomeriggio, forse ci penseremo domani...
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