lunedì 19 marzo 2012

Le ostriche non le mangiano solo i politici


Per un lungo periodo non mi sono trovato affatto in sintonia con Ernesto Galli della Loggia, editorialista del Corriere della Sera oltre che professore universitario di Storia contemporanea. Lo dico con la consapevolezza che il mio giudizio valga meno di nulla, ma mi pare giusto rivelare il cambiamento di opinione che è avvenuto nei tempi recenti, determinato dal mutamento di tematiche e di atteggiamenti da parte di Galli della Loggia, che ha abbandonato certi temi un po’ astrusi, affrontati in maniera tale da far entrare nelle mie narici un forte odore di incenso (uno di quelli che mi piacciono meno).
Sarà l’evoluzione che caratterizza le nostre vicende politiche più recenti sarà un diverso modo di porsi di fronte alla propria attività di commentatore, quel che conta è che i fondi degli ultimi mesi mi sembrano sempre inappuntabili, scritti con l’intento di rivolgersi davvero a chiunque e con l’attenzione concentrata su tematiche molto concrete.
Vi suggerisco di leggere quello di oggi, decisamente un bel pezzo, dedicato al modo di vivere della classe dirigente italiana. L’unica osservazione che mi viene da fare è che anche Galli della Loggia, come molti direttori di quotidiani e giornalisti di rango, fa parte di quella classe dirigente e partecipa, almeno in qualche misura, a quel tipo di vita che viene, giustamente, criticata nel suo editoriale.
Basta leggere le cronache delle presentazioni dei libri o di altri eventi cultural-mondani per capire di cosa io stia parlando. Certo, rispetto ai signori politici con le fondazioni da milioni di euro di cui non intendono dar conto, qualche lussuosa festa per celebrare l’ultimo volume di Galli della Loggia piuttosto che di Eugenio Scalfari (tanto per fare due nomi) può non essere gran cosa, però…
Buona stampa.
Di gente che mantiene un tenore di vita esageratamente lussuoso e lo fa scaricandone gran parte del costo su altri, tuttavia, ci sono ottimi esempi anche nel settore imprenditoriale. Ve lo ricordate l'elicottero di lunedì scorso? Società quotate in borsa...

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