Oggi sarò essenziale, perché ho parecchio altro da fare.
Cominciamo con la vignetta di Giannelli dal Corriere della Sera di oggi. Nel
pieno del bersaglio:
Buona stampa.
Che Renzi chiacchieri a dismisura e produca modesti risultati l’ho scritto anche troppe volte. Così come ho già scritto che mi sconcerta il modo in cui Padoan si adegui. Il problema, per entrambi, è che i nodi prima o poi vengono al pettine e che, per fortuna, una parte della stampa nazionale non rinuncia al proprio dovere di vigilare sull’agire di chi ci governa.
Ecco, allora, un ottimo articolo, firmato da Fabrizio
Forquet, pubblicato ieri da Il Sole 24 Ore. Forquet analizza le carte e le
raffronta con le chiacchiere… Ecco il link: http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2015-04-08/il-post-datato-che-zavorra-manovra-il-2016-072216.shtml?uuid=ABwKUwLD.
Buona stampa. I giornali italiani li leggono anche a Parigi,
Londra, Berlino e Francoforte. Le possibilità che Renzi appaia credibile e
possa chiedere un trattamento di favore mi sembrano men che risibili. Anche perché,
non diversamente da quanti l’hanno preceduto, anche lui non riesce certamente a
ottenere neppure un grammo di autorevolezza, come dimostra il fatto che
Bruxelles abbia aperto un indagine sul (poco) fatto in Italia per sostenere il
sistema bancario dopo la crisi innescata dai mutui americani. Sul banco degli
imputati finiscono Italia e Spagna, mentre Francia, Germania e Olanda nemmeno
vengono prese in considerazione, sebbene, in realtà, siano proprio i Paesi nei
quali maggiori sono stati gli aiuti di stato. Leggete, in proposito, questo
articolo di Donato Masciandaro, sempre da Il Sole 24 Ore di ieri: http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2015-04-08/lo-strabismo-bruxelles-071758.shtml?uuid=ABkGUwLD.
Buona stampa.
Chiudiamo con un brano musicale. Si tratta di un pezzo di
Nick Drake accompagnato da un bel video: Man in a Shed. Me lo ha fatto scoprire Giorgio Villi, un amico di vecchia data che usa Facebook con saggezza e condivide cose estremamente interessanti (https://www.facebook.com/g.villi?fref=ts).
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