domenica 8 luglio 2012

Che cosa tagliereste voi?

Sul Sole 24 Ore di oggi, in un articolo di Marzio Bartoloni (purtroppo non disponibile on line), ho letto che alcuni dei maggiori istituti di ricerca italiani subiranno (per effetto della cosiddetta spending review) tagli per 88 milioni di euro.
Guarda caso, qualche milione in meno di quelli, 95, che lo Stato dovrebbe versare in questi giorni ai partiti come contributi per le spese elettorali. Guarda caso, da qualche giorno l'argomento è sparito. Tagliamo i fondi al Consiglio Nazionale delle Ricerche o all'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare o ad altri ancora, ma gli accorpamenti delle province possono aspettare, così come una legge che metta finalmente fine alla mungitura delle casse pubbliche da parte dei partiti, anche quelli morti da tempo.
Visto che, secondo Mannheimer (http://www.corriere.it/politica/12_luglio_08/spending-review-si-da-sette-su-dieci-mannheimer-osservatorio_f1a9fb4e-c8c3-11e1-8dc6-cad9d275979d.shtml), gran parte degli italiani è favorevole alla revisione della spesa pubblica, Monti farebbe meglio a tirare fuori un altro po' di grinta e a mettere al loro posto i partiti e, come si dice, a pestare sull'acceleratore.
Niente giudizi, cronaca e sondaggi.

Nessun commento:

Posta un commento