Sono stato preso da altro e vi ho lasciato in pace per
qualche giorno. Ricominciamo, più o meno, da dove ho chiuso. Più o meno.
Cominciamo con il comportamento dei partiti politici che, a parole,
sosterrebbero il Governo Monti. Ne ha descritto bene la compattezza e
l’affidabilità (anzi no, esattamente il contrario) Antonio Polito nell’editoriale di sabato sul Corriere della Sera
(http://www.corriere.it/editoriali/12_giugno_16/polito-i-disfatti-in-agguato_0ee343d6-b772-11e1-a264-b99bbdd148d8.shtml).
Buona stampa. Tanto da non meritare commenti.
Così come non merita commenti particolari un pezzo di
Lionello Mancini sul 24 Ore di oggi:
Buona stampa.
Un paio di rapide osservazioni.
La prima è che non sono soltanto le imprese a
soffrire per i rapporti complicati con la Pubblica Amministrazione
e con le leggi. Anche i semplici cittadini ne sono vittime esattamente quanto le
imprese. Lo stato italiano, o meglio la sua burocrazia, impone a persone e
aziende continui e sempre nuovi adempimenti, gran parte dei quali appare inutilmente macchinosa e dotata del proprio tipico accessorio, le sanzioni esorbitanti,
così da risultare ancor più insopportabili.
Seconda osservazione: ho già detto che la percentuale di alti burocrati nelle fila
del Governo Monti non faceva e non fa prevedere nulla di buono sotto questo
profilo. Ribadirò anche che il contributo fornito a questo stato di cose dalle
associazioni di categoria e dai sindacati è formidabile, visto quanti vantaggi traggono
da questo modo astruso e vessatorio di legiferare.
Di tanto in tanto, di questo ruolo “parassitario” dei
rappresentanti delle imprese e dei lavoratori, il Sole 24 Ore dovrebbe
ricordarsi, anche se, appartenendo alla Confindustria, probabilmente per chi ci
scrive esistono argomenti dei quali è sconsigliato occuparsi. O no?
Ciao Roberto, da ricordi non troppo lontani le associazioni di categoria vivono grazie alla macchinosità del sistema non solo a livello centrale, ma anche (forse ancora di più) a livello periferico. Se uno ad esempio guardasse come le regioni usano e gestiscono i fondi.....
RispondiEliminaMarco