Il modo in cui Vladimir Putin conduce la campagna elettorale
per la presidenza della Russia, come ho già sottolineato, mi piace poco e sarei
bel lieto se i suoi concittadini riuscissero a pensionarlo. Sarà utopistico, ma
non sarei affatto scontento se, nel 2012, si smettesse di alimentare il
nazionalismo e di riproporre schemi di politica internazionale che fanno
crescere la tensione e accentuano i rischi di conflitti.
E che, soprattutto, favoriscono la sopravvivenza di regimi
antidemocratici e corrotti.
Delle convinzioni di Putin parla il Financial Times in un
bel pezzo che, tra l’altro, aggiunge una nota di ulteriore preoccupazione là
dove sottolinea come, anche se l’opposizione a Putin ha raggiunto dimensioni
considerevoli e inattese, in termini di politica estera non esiste grande
distanza tra l’uomo forte russo e i candidati alternativi (http://www.ft.com/intl/cms/s/0/4bce88ec-615e-11e1-94fa-00144feabdc0.html#axzz1nbzuU0Ju).
Buona stampa.
Venendo alle vicende italiane, non posso evitare di
indicarvi l’articolo odierno del Bobtail: finché in Italia ci saranno persone
senza vergogna come quelle che descrive Stella, le nostre Università occuperanno
inevitabilmente le posizioni più basse di tutte le classifiche elaborate a
livello internazionale. Ecco il link: http://www.corriere.it/cronache/12_febbraio_28/carriera-primario-manichini-giacomo-frati-stella_4f7bc0ce-61d4-11e1-9e7f-339fb1d47269.shtml.
Buona stampa.
Chiuderei con un’altra notizia di casa nostra che,
purtroppo, conferma che c’è ancora tanto da fare per rimettere in piedi l’Italia.
Non ne posso più di politici che, quando parlano, sembrano preoccuparsi
soltanto di trovare spazio sui giornali e non di fare considerazioni sensate
sui veri problemi del Paese. E non ne posso più anche di quotidiani che,
anziché agire così da scoraggiare questi atteggiamenti, finiscono per
alimentarli. Se nessuno desse conto di certe sparate, forse le sparate
cesserebbero. E, in ogni caso, il nostro fegato verrebbe risparmiato… Un
esempio per tutti da Libero di ieri: http://www.liberoquotidiano.it/news/945051/Stracquadanio-L-Italia-ha-5-milioni-di-obesi-ecco-perch%C3%A9-la-crisi-non-ci-far%C3%A0-far-la-fame.html.
Mala stampa.
ciao Roberto, leggo in treno il blog e mi piace quello che dici dei giornali che danno spazio a nullità totali
RispondiEliminaBasta vedere il discorso di Stracquadanio sull'obedità, fantascienza pura. In USA i poveri sono obesi e i ricchi sono magri, basta girare per la strada. ciao Marco