Non so ancora esprimere un’opinione netta sul progetto
politico di Mario Monti. I miei tre lettori sanno che sono suo estimatore, ma
sanno anche che ciò non m’impedisce di considerare gli errori compiuti come
Presidente del Consiglio e i limiti del Governo da lui presieduto. A oggi,
francamente, mi sembrano prevalere i motivi per giudicare negativamente la sua
iniziativa politica, un giudizio che risente più della compagnia con cui si è
messo in viaggio che degli obiettivi.
D’altra parte, l’accanimento con il quale Monti è oggetto di
attacchi da ogni dove, da Bersani al tizio decrepito, da Grillo a Maroni, mi
sembra dimostrare che tutti lo temono e temono il percorso che vorrebbe far
fare all’Italia nel caso in cui ottenesse un riconoscimento significativo alle prossime
elezioni.
Un contributo per capire cosa ci dovremmo aspettare come
effetto positivo della/e Lista/e Monti lo trovo in due articoli, uno di Alberto
Alesina e Francesco Giavazzi, l’altro di Michele Salvati, pubblicati ieri sul
Corriere della Sera: http://www.corriere.it/editoriali/12_dicembre_31/patrimoniale-nelle-urne_c5ad12cc-531c-11e2-9db6-5f0af8902a56.shtml
e http://www.corriere.it/opinioni/12_dicembre_31/salvati-ragioni-crisi-bipolarismo_53c331fa-532b-11e2-9db6-5f0af8902a56.shtml.
Buona stampa.
Veniamo alla musica e sfrutto una ricorrenza per farvi
ascoltare la voce di una brava cantante americana (non fatevi ingannare dal
nome, è nata negli Stati Uniti, per la precisione in Georgia), di cui vi ho già
parlato: Madeleine Peyroux. Oggi è il suo compleanno, la festeggiamo dando
spazio a due sue interpretazioni.
Cominciamo con Summer
Wind, un brano che deve gran parte della sua popolarità al fatto che fu cantato
da Frank Sinatra (http://en.wikipedia.org/wiki/Summer_Wind).
La versione della Peyroux è tratta dall’album Half the Perfect World del 2006.
Passiamo a una canzone eseguita dal vivo più di recente, si
tratta di un brano scritto dalla stessa cantante, la quale ne sottolinea la
natura autobiografica, sostenendo che “c’è tutta la sua vita”. Don’t Wait Too Long, registrata nel 2009
a Los Angeles.
Buon compleanno a Madeleine Peyroux e Buon 2013 ai miei tre
lettori.
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