Ho smesso di leggere il blog dello psiconano+barba-Mediaset
da alcuni anni. Se anche avessi condiviso le sue opinioni, e accadeva abbastanza
di rado, non potevo sopportare il tono aggressivo e arrogante con cui le
manifestava, con un susseguirsi di affermazioni aprioristiche e perentorie che
non volevano convincere, ma pretendevano di essere credute. Esattamente come fa
oggi. Il problema, però, è che oggi controlla un movimento al quale
un’importante parte degli elettori italiani ha chiesto di governare il paese.
Il modo in cui, indirizzato dal suo puparo, Grillo
interpreta il mandato ricevuto da chi lo ha votato, lascia sconcertati persino
molti deputati e senatori del M5S, oltre, ovviamente, a tanti sostenitori del
movimento.
Dopo essersi scagliato due giorni fa, con la stessa
saccenteria prepotente degli esponenti dei partiti cosiddetti tradizionali,
contro gli elettori che, nelle amministrative, non hanno dato il voto al M5S,
oggi non trova di meglio da fare che insultare Stefano Rodotà, colpevole di
averlo criticato, direi molto garbatamente, in un’intervista al Corriere della
Sera (http://www.corriere.it/politica/13_maggio_30/rodota-grillo-sbaglia_d8985e46-c8f6-11e2-b696-db4a64575c16.shtml).
Buona stampa. Un’intervista fatta bene, con domande interessanti
e risposte adeguate. Rodotà, con le cui idee sono spesso in disaccordo, è una
persona che sa riflettere e che sa parlare. E’ un uomo colto, pacato ed educato.
Qualità che non possono essere apprezzate da chi ne è privo.
E, questa sera più che mai, lo psiconano+barba-Mediaset ha
dimostrato che non ha nessuna qualità in comune con Rodotà. Anzi, ha dimostrato
che non ha nessuna qualità. E, per fortuna, cominciano a rendersene conto anche molti di quelli che, soltanto tre mesi fa, gli avevano aperto una generosa linea
di credito.
Per la cronaca potete scegliere qualsiasi quotidiano. Ai
pigri, indico il link a un articolo de La Stampa: http://www.lastampa.it/2013/05/30/italia/politica/grillo-attacca-rodot-un-miracolato-dalla-rete-kUBDYScy9g16WZZtCJzC4N/pagina.html.
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