Sul Corriere della Sera di oggi (http://www.corriere.it/politica/11_novembre_18/trasparenza-pubblicare-redditi-rizzo_c6a43550-11b1-11e1-8aad-a8a00236e6db.shtml) Sergio Rizzo esorta i nuovi ministri a sgombrare il campo dal rischio di conflitti di interesse dando informazioni riguardo al loro patrimonio e alle loro relazioni professionali. Una richiesta del tutto condivisibile, proveniente da un giornalista che da anni, con Gian Antonio Stella, ma anche da solo, tiene sotto pressione la Casta.
Buona stampa.
Rizzo e Stella sono due fantastici mastini e possiamo soltanto essere loro grati, tuttavia, per capire quale sia, in altri paesi, la considerazione delle questioni etiche in politica, vi suggerisco di leggere questo pezzo (http://www.thedailybeast.com/articles/2011/11/15/ethically-challenged-congress-needs-law-or-code-banning-insider-trading.html), nel quale si invocano norme che impediscano ai membri dei due rami del parlamento americano di trarre vantaggi finanziari dalle informazioni acquisite grazie alla loro posizione. La "bestia", che è un importante organo di informazione web americano (http://it.wikipedia.org/wiki/The_Daily_Beast) morde persino più in profondità dei nostri mastini.
Buona stampa.
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