Le nostre pseudo vacanze sono finite, ma non vi impongo un lavoro eccessivo.
Oggi torniamo a
riflettere sull’economia e sulla politica, principalmente italiane, ma non
solo. Lo spunto lo forniscono l’editoriale del Corriere della Sera, firmato da
Alberto Alesina e Francesco Giavazzi (http://www.corriere.it/editoriali/15_maggio_10/scelte-timide-berlino-6e87325a-f6dc-11e4-bdc6-f010dce69e19.shtml#), e quello de Il Sole 24 Ore, che è di Luca Ricolfi (http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2015-05-10/il-peso-passato-140608.shtml?uuid=ABXPVndD).
Buona stampa. Il primo, quello del Corriere, potrebbe anche
intitolarsi “Dire a nuora perché suocera intenda”. Non c’è dubbio che i due
autori considerino la situazione tedesca e trovino, legittimamente, da
criticare l’atteggiamento del governo di Berlino, assai poco incline a contribuire
in maniera più decisa alla crescita, purtroppo assai fiacca, dell’economia
europea. Nello stesso tempo, tuttavia, è chiaro che, parlando di Germania (e
soprattutto degli effetti di una gestione attenta della spesa e del debito
pubblico), Alesina e Giavazzi parlino anche a chi guida il nostro Paese e
sembra assai poco incline a percorrere il sentiero delle riforme che incidono
sui veri problemi italiani.